Museo del Cinema di Torino Prenotazioni
Museo del Cinema Biglietti d'Ingresso + Travels App My WoWo
Questa prenotazione include l'ingresso con prenotazione oraria al Museo del Cinema di Torino che è situato all'interno della Mole Antonelliana e la guida multimediale della città di Torino con file video, audio, testi e foto sulle principali attrazioni di Torino, i musei da visitare, i piatti tipici, e i principali luoghi di interesse turistico, artistico e culturale della città. La guida può essere scaricata su un dispositivo mobile ed essere consultata senza limite di tempo.
Questa prenotazione non include il biglietto per la salita in ascensore.
Orari di apertura al pubblico:
Lunedì: dalle 09.00 alle 20.00
Sabato: dalle 09.00 alle 23.00
Martedì. Giorno di chiusura
Ingressi prenotabili ogni 10 minuti
Ultimo orario prenotabile: le 17.20 quando il museo chiude alle ore 20.00 e le 18.45 quando il museo chiude alle 23.00 (salvo eventuali aperture posticipate o chiusure anticipate in alcuni giorni dell’anno)
Giorni di chiusura: il martedì. Per il 25 dicembre ed il 1 gennaio il museo apre alle ore 15.00 e chiude alle ore 20.00 salvo cambiamenti. Il 31 dicembre invece il museo chiude alle ore 18.00
Musei del Cinema - Tipologie di biglietti e riduzioni
Biglietto Gratuito - Hanno diritto ad accedere gratuitamente i bambini fino ai 5 anni. La prenotazione è gratuita e non include la guida multimediale. Si prega di prenotare l'ingresso a costo zero per i bambini da 0 a 5 anni.
Biglietto ridotto: visitatori 6-17 anni e studenti universitari 18-25 anni con tessera dello studente.
Attenzione: il prezzo del biglietto può prevedere supplementi obbligatori in caso di mostre temporanee se in programma.
Politica di Cancellazione: i biglietti per questo museo sono validi per un solo ingresso ed una volta prenotati non sono né cancellabili né modificabili per nessun motivo e non si avrà diritto ad alcun rimborso in caso di inutilizzo, anche parziale.
COME ARRIVARE AL MUSEO DEL CINEMA DI TORINO
Indirizzo: Via Montebello, 20 10124 Torino
Autobus
bus 61, 55, 56, tram 13 e 15 (fermata ROSSINI, via Po);
bus 68 (fermata VERDI, via Rossini);
tram 16 (fermata PALAZZO NUOVO, corso San Maurizio)
Metropolitana: fermata di Porta Nuova, ultimo tratto di strada a piedi.
Le prenotazioni on-line sono limitate ad un massimo di 14 persone a prenotazione.
Per i gruppi superiori ai 15 partecipanti vi preghiamo di scriverci a info@italy-travels.it indicando la tipologia del gruppo e siete interessati ad un servizio guidato.
I Visitatori inferiori ai 14 anni devono essere accompagnati da un adulto.
SCUOLE: per visite guidate riservate alle scuole si prega di contattare il numero 0552670402 o scrivere una richiesta a info@italy-travels.it
Guida Multimediale: è disponibile una guida del museo al costo di 5 euro da prendere in loco. Lingue disponibili (Italiano, Inglese e Francese)
Informazioni accessibilità: Il museo è accessibile ai diversamente abili mentre la visita alla Cupola è sconsigliata ai visitatori affetti da difficoltà motorie, gravi difetti della vista o dell’udito, cardiopatie o patologie polmonari, claustrofobia, sindromi da disorientamento (labirintite, vertigini, ecc.) La visita alla Cupola non è consentita ai bambini di età inferiore a 6 anni. Nei mesi estivi la partenza della visita alla Cupola è subordinata alle condizioni climatiche.
Regolamento del museo:
Gli animali sono ammessi al piano terra della Mole Antonelliana, purché al guinzaglio. All’interno del Museo, sono ammessi solo cani di piccola taglia, in braccio o all’interno di un trasportino o di una borsa. E’ invece vietato accedere con gli animali all’interno dell’ascensore panoramico.
I cani guida sono sempre ammessi previa autorizzazione da parte del museo.
L'orario di ingresso riportato sul biglietto è riferito all'accesso all'area di attesa per l'imbarco all'Ascensore panoramico e non all'orario di salita.
L'acquisto anticipato del biglietto per l'Ascensore panoramico NON dà priorità in caso di tempi di attesa prolungati, che in periodi di afflusso intenso possono superare i 60 minuti.
Il Museo del Cinema di Torino - La storia del Museo
IL MUSEO DEL CINEMA. STORIA DEL MUSEO
Il Museo del Cinema di Torino è il terzo museo più visitato della città piemontese insieme al Museo Egizio ed alla Reggia di Venaria.
Il Museo del Cinema è famoso perché ospita una delle più complete collezioni sulla storia del cinema a livello internazionale.
Il Museo cominciò a prendere vita nel 1941 quando la studiosa Maria Adriana Prolo iniziò a raccogliere il materiale, ma la sua collezione non trovò una corretta ubicazione fino al 1958. Il museo infatti prese ufficialmente vita in un’ala di Palazzo Chiablese, mentre si spostò nella sede attuale all’interno della Mole Antonelliana solo nel 2000.
Il Museo del Cinema di Torino e la Mole Antonelliana
Il complesso della Mole Antonelliana rende il museo del cinema quello più alto al mondo con i suoi 167,50 metri. E’ dotato di un ascensore panoramico completamente in vetro che impiega 59 secondi per portare il visitatore all’altezza di 85 metri dove si trova il tempietto della cupola e dal quale si può ammirare una splendida vista sulla città.
La mostra all’interno della prima sede espositiva a Palazzo Chiablese era costituita dalla mostra dei cimeli al piano terreno mentre una sala era adibita a sala per la proiezione mentre al piano superiore si trovava la cineteca e la biblioteca.
Nella sede del Museo del Cinema di Torino vennero effettuate mostre e rassegne cinematografiche a tema come la “Mostra della caricatura della fotografia” nel 1960, la “Mostra della Stereoscopia” nel 1966 e la “Mostra dei manifesti del cinema muto” nel 1974. La sede del museo fu chiusa nel 1983 per motivi di sicurezza a causa di un incendio del Cinema Statuto.
Alla morte della fondatrice nel 1991 venne creata una fondazione con il suo nome che insieme ad altri donatori porterà il museo ad ingrandirsi sempre più e spostarsi nella nuova sede della Mole Antonelliana.
Il Museo del Cinema di Torino - Percorso di visita
La visita all’intero del Museo del Cinema si sviluppa su due piani.
Al primo piano si trova la sezione dedicata all’Archeologia del Cinema. Con “Archeologia” in questo caso si intendono tutte le tecniche, l’evoluzione storica e gli oggetti di scena e di ripresa utilizzati precedentemente al modo che noi conosciamo di fare Cinema.
Il piano è distribuito in otto sale diverse dove è possibile sperimentare in prima persona le tecniche utilizzate in questo periodo storico precedente: le ombre cinesi, l’ottica in apparente movimento, le illusioni ottiche, le stereoscopie e le scatole ottiche.
Il primo piano è forse quello che è maggiormente adatto ai bambini. Infatti ogni installazione permette di essere toccata.
L’interazione digitale tramite TAG e didascalie contribuisce a rendere completa la spiegazione.
All’interno delle otto sale si potrà scoprire ad esempio che il termine “PANORAMA” si riferisce ad una tecnica di visione brevettata nel 1787 o che ad esempio le lanterne magiche non erano altro che le antenate degli amatissimi “cartoni animati”. Per i più grandi invece si può assistere allo spettacolo da “brividi” della FANTASMAGORIA.
Al primo piano si potranno vedere inoltre gli antenati del Cinematografo: il Prassimoscopio, la Cronofotografia, il Cinematoscopio.
Proseguendo fino al centro della Mole Antonelliana , ci si ritrova all’interno di un’enorme sala chiamata “Aula del Tempio” dove troneggia un’enorme scala elicoidale ai cui lati sono allestite numerose mostre temporanee che ti danno la sensazione di un viaggio nel tempo.
Avvolto all’interno della scala si trova un ascensore in vetro che porta in cima alla cupola della Mole Antonelliana.
Rimanendo invece con i piedi piantati per terra, all’interno dell’Aula del Tempio è possibile mettersi comodi su una delle numerose chaise longue ed assistere alla proiezione di film muti diversi su altrettanti schermi posti sulla parete intervallati da video con le migliori scene di ballo del cinema. Al termine della visione dei film (della durata di circa 20 minuti ciascuno) viene interrotta la proiezione sugli schermi per trasmettere lo spettacolo Son et Lumière sullo sfondo della cupola!
Nelle nicchie laterali dell’immensa sala invece, si possono trovare scenografie che rimandano a tutti i generi cinematrografici (western, horror, avventura, fantascienza, ecc..)
Tramite l’ascensore si arriva anche al piano superiore dedicato alla “Macchina del tempo” del cinema dove vengono illustrate le varie fasi che portano alla creazione di un film: si va dagli studi di produzione alla regia, dagli attori ai costumi di scena nonché alla fotografia, ai bozzetti, alle musiche, agli effetti speciali e all’illuminazione. Il percorso al piano superiore termina con la “Galleria dei Manifesti” dove si possono ammirare i più grandi e famosi cartelloni che hanno reso incancellabile il volto di numerosi attori nella storia del cinema.
Un consiglio per i più coraggiosi: non perdetevi la visita della cupola tramite l’ascensore panoramico!
Da lì si ha una visione a 360° della città e dal quale si può vedere il suggestivo paesaggio alpino che circonda Torino.